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Visualizzazione dei post da gennaio, 2012

Swiss Ball Palla Svizzera

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Oggi al Centro commerciale mi sono procurato una swiss ball (palla svizzera), un attrezzo in PVC di forma sferica gonfiabile che viene utilizzato in ambito riabilitativo e in ambito sportivo. La palla era stata concepita per scopi ludici, poi un medico svizzero, la dottoressa Susan Klein-Vogelbach, pensò di sfruttare il pallone in campo riabilitativo. Oggi si utilizza anche in ambito fitness. E' considerata un ottimo strumento per l'incremento del controllo neuromuscolare e del livello di forza. Esistono swiss ball di diverse misure; chi fosse interessato a utilizzare la swiss ball dovrebbe sceglierla in base alla propria altezza, indicativamente soggetti con statura fino a 140 cm (diametro della palla cm 42), fino a 155 cm (diametro della palla cm 53), fino a 175 cm (diametro della palla cm 65) oltre i 175 cm (diametro della palla cm 75). L'importante è che la posizione delle cosce e delle gambe sia tale da formare un angolo retto. L'instabilità dovuta alla for

Cuffie Monster Beats Dr.Dre

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Queste fantascientifiche cuffie create dalla Monster, di gran moda direi, con la collaborazione di un rapper, dispongono della cancellazione del rumore attiva. Tecnologia usata da anni in aeronautica nelle cuffie dei piloti;il principio della cancellazione attiva, viene attuata mediante un suono in controfase, ed è vecchia di decenni, in ogni cuffia a soppressione attiva del rumore sono presenti tre elementi fondamentali: un microfono che "percepisce" livello del suono all'interno della coppa auricolare della cuffia; un circuito elettronico che "elabora" il segnale e lo invia all'altoparlante antirumore; un altoparlante (o "driver") che "aggiunge" un suono all'interno della coppa auricolare. Questo suono "aggiunto" si combina con il rumore ambientale, per ridurre il livello di rumorosità globale. La cancellazione attiva è dovuta alla "sommatoria" dei due segnali. Le Monster Beats hanno una buona risposta in

MOTO TURBINA MTT Turbine Superbike Y2K

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Prodotta dalla Americana Marine Turbine Technologies (MTT), semplicemente Y2K, fu presentata nell'anno 2000 ed ancora in produzione. Il produttore ha inserito una turbina di elicottero Rolls-Royce Modello 250 in un telaio di una moto sportiva; è in grado di erogare una potenza di 320 hp (286 cavalli alla ruota) a 52.000 rpm e può essere alimentata a gasolio o cherosene. Costruita in fibra di carbonio e alluminio per contenere il peso, impianto frenante composto da 3 freni a disco di produzione dell'italiana Brembo,e pneumatici Pirelli. È ritenuta una delle motociclette più veloci mai realizzate, con un record di 227 miglia all'ora, pari a circa 365 km orari. La produzione del modello è limitata a 5 esemplari annui dotati però, oltre che di motore a turbina, anche di altri accessori particolari quali un radar detector e una videocamera montata sul posteriore con lo scopo di integrare gli specchietti retrovisori. Data l'impostazione prettamente sportiva anche l

DAKAR 2012 ARGENTINA

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La Dakar compie 34 anni, si sono disputate 33 gare da quel 26 dicembre 1978, anno in cui Thierry Sabine fece partire dal Trocadero la Parigi Dakar (era il Rally Oasis), dapprima si correva in Africa, poi da quattro anni si corre in Sud America. 2012 Mar Del Plata, Argentina il 29 dicembre si è inaugurato il villaggio della Dakar 2012. Dopo le tre volte di Buenos Aires, oggi è la capitale turistica Argentina ad ospitare la partenza della 33ma edizione della Dakar Argentina-Cile-Perù. La Dakar vive ora in un contesto geografico differente, ma sempre molto affascinante. La 33ma Dakar attraverserà ancora Argentina e Cile, ma proseguirà la sua marcia entrando in Perù, e si concluderà a Lima il 15 Gennaio 14 tappe, una sola giornata di riposo, l'8 gennaio a Copiapò, in Cile. 8.400 chilometri in totale, ogni sorta di terreni e di dislivello altimetrico, e l'incognita Perù, con le sue nuove tappe solo approssimativamente valutate. Come ogni anno, ma quest'anno forse un po' d

CAR WRAPPING

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&nbsp Il car wrapping è una pratica diffusasi prima all'estero e di recente approdata in Italia nel settore della personalizzazione dell'auto. La tecnica consiste nell'applicare una pellicola specifica su tutta la vettura o solo su alcune parti, come il tetto o il cofano, con il vantaggio di poter tornare al colore originale in pochi minuti. Le pellicole sono appositamente studiate per resistere gli agenti atmosferici esterni e per durare nel tempo inoltre protegge la superficie originale da scolorimento, graffi, usura, sassi, autolavaggi e rigature da vandalismo occasionale. La gamma di colori è molto ampia e diversificata, sono disponibili le varianti opache, quelle perlate, quelle metallizzate, le trame carbonio, finta pelle e satinate. Le pellicole possono essere applicate a tutte le superfici liscie.